Palmari gps dalla Provincia per la ricerca di persone scomparse

Assessore Canali: «Supporto efficace grazie ai volontari di protezione civile»

Offrire una capacità di risposta pronta ed efficiente per i volontari di protezione civile al fine di operare per la ricerca di persone scomparse. Questo lo scopo del seminario svoltosi  nell’auditorium dei Vigili del Fuoco di Mestre per avviare, prima volta in Italia, un’idonea formazione su una tematica complessa e delicata. Presenti circa 150 volontari provenienti dai vari gruppi e associazioni di protezione civile della provincia, che hanno assistito agli interventi di numerosi e qualificati relatori. Chiara Fastelli del servizio Protezione civile della Provincia di Venezia ha illustrato le competenze degli enti coinvolti dal Piano per la ricerca delle persone scomparse ed in particolare il ruolo del volontariato di protezione civile. Il sistema locale fin da marzo 2011 ha infatti cercato di dare concrete risposte ad un fenomeno che colpisce anche il territorio provinciale, uniformando le azioni da compiere in caso di presunta scomparsa di una persona. In quella data è stato infatti firmato in Prefettura il Piano per la ricerca delle persone scomparse, uno dei primi in Italia, alla cui stesura hanno partecipato oltre che le Forze dell’ordine e i Vigili del Fuoco, anche la Provincia di Venezia per gli aspetti di concorso alla ricerca delle persone attraverso l’ausilio dei volontari di Protezione civile.   Durante il seminario Natalino Manno, dirigente della Prefettura di Venezia ha illustrato il Piano provinciale descrivendone gli obiettivi, le fondamentali linee normative e i contenuti; Giovanni Occhioni del Comando provinciale dei Carabinieri ha descritto le problematiche legate alle indagini di Polizia giudiziaria e come approcciarsi ai luoghi della scomparsa; i funzionari dei Vigili del Fuoco Paolo Muneretto e Giorgio Panciera hanno illustrato la catena di comando e la gestione delle ricerche previste nel Piano con particolare riguardo al coordinamento operativo e alle tecniche di ricerca. Per proseguire nel percorso formativo verranno in seguito realizzati alcuni corsi pratici in collaborazione con i Vigili del Fuoco per simulare una ricerca. Una formazione particolare sarà riservata alle unità cinofile di Protezione civile con lo scopo di armonizzare le tecniche di ricerca dei cani e condividere le esperienze maturate, così da raggiungere elevati standard formativi.   Assessore alla Protezione Civile Giuseppe Canali: «Il Piano di ricerca persone scomparse è già operativo e vede l’importante presenza dei volontari di Protezione civile provinciale a fianco dei Vigili del Fuoco. Con questo corso iniziamo a rendere il loro supporto ancor più efficace, poiché nella ricerca delle persone è importante iniziare le attività con il giusto approccio. Come Amministrazione provinciale stiamo inoltre provvedendo all’acquisto di palmari gps necessari per tenere traccia delle aree battute, gps che daremo in dotazione sia al Comando provinciale dei Vigili del Fuoco che a rotazione ai volontari per le attività addestrative».   Presidente Francesca Zaccariotto: «La Provincia di Venezia con queste attività dimostra ancora una volta di non essere un Ente lontano dai cittadini, ma di lavorare per i cittadini e con i cittadini. Ne è dimostrazione l’impegno profuso per organizzare queste attività formative per il volontariato di protezione civile, così che possa dare un aiuto concreto alle forze statali ma soprattutto alle famiglie delle persone scomparse».   Il fenomeno delle persone scomparse assume sempre più importanza nel quadro degli eventi che destano allarme sociale. Basti pensare che, come da rapporto del Commissario straordinario del Governo per le persone scomparse, dal 1974 al 30 giugno 2013 risultano scomparse 27.000 persone, 9.534 italiani e 17.466 stranieri, di cui 15.385 maggiorenni e 11.615 minorenni (1.617 italiani e 9.998 stranieri). Sono, inoltre, 8.829 le donne scomparse, soprattutto straniere dell’est europeo ed extracomunitarie. Solo nell’anno 2012 sono scomparse due donne al giorno. Di fronte a tale fenomeno il Governo ha emanato una legge, la n. 203 del 2012, entrata in vigore il 29 novembre 2012, che ha rafforzato la disciplina in tema di ricerca di persone scomparse consentendo a chiunque di denunciare la scomparsa di una persona conosciuta e di cui tema l’incolumità.

Categoria: