Proseguono le attività formative in materia di protezione civile tra la Provincia di Venezia e l’Ordine degli Ingegneri di Venezia, così come previsto nella convenzione stipulata tra i due soggetti per il concorso nelle attività di prevenzione e superamento delle emergenze. Dopo un primo incontro con gli iscritti all’ordine, 53 ingegneri, dallo strutturista all’elettronico, dall’idraulico al chimico, hanno voluto approfondire il tema della protezione civile e si sono iscritti al corso base di formazione sulla protezione civile, organizzato in quattro moduli che hanno trattato i seguenti argomenti: 1° Modulo - Il sistema di Protezione Civile in Italia e a livello locale: competenze, ruoli, attività.Relatori: Massimo Gattolin, Chiara Fastelli del Servizio Protezione Civile della Provincia di Venezia 2° Modulo - Le sale operative di protezione civile a livello centrale e locale. Attività pratiche di simulazione di gestione di emergenze in una Sala OperativaRelatore: Francesco Bianchini dell’Unità di Progetto Protezione Civile della Regione del Veneto 3° Modulo - Il principale fattore di rischio nel territorio della provincia di Venezia: il rischio idraulico. Descrizione del sistema idrografico, delle situazioni di criticità, delle attività di monitoraggio in situazioni di emergenza. Competenze e responsabilità Relatori: gli ingegneri Salvatore Patti, Alessandro Morandi, Massimo Gaggio del Genio Civile di Venezia 4° Modulo – Operare in sicurezza in situazioni di emergenza. Adempimenti e dispositivi di protezione utili e necessari per la tutela della sicurezza propria ed altrui quando si è impegnati in attività emergenzialiRelatore: Matteo Carretto del Corpo Nazionale dei Vigili del Fuoco, Comando di Venezia All’apertura degli incontri erano presenti l’assessore provinciale alla Protezione Civile, Giuseppe Canali e il presidente dell’Ordine degli Ingegneri di Venezia Ivan Antonio Ceola. L’assessore alla Protezione civile Giuseppe Canali: «Esprimo tutta la mia soddisfazione per questo corso appena concluso che ha raccolto numerose adesioni e che suscitato molto interesse tra i partecipanti per gli argomenti trattati. E’ il primo passo di un percorso formativo per gli ingegneri che hanno aderito alla convenzione sottoscritta nel dicembre 2011, che ha tra le sue finalità lo scambio di conoscenze per la crescita professionale degli iscritti all’Ordine e del personale che opera nella protezione civile, attraverso la formazione e l’ aggiornamento sulle tematiche relative alla sicurezza e alla gestione delle emergenze.La volontà è quella di avviare una proficua collaborazione per fornire un adeguato supporto alla Protezione civile anche per la redazione dei piani di protezione civile da attuare nelle situazioni di emergenza». Il presidente dell’Ordine degli Ingegneri Ivan Antonio Ceola nell’augurare buon lavoro ai partecipanti al corso di formazione, ha ricordato che gli ingegneri sono sempre in prima linea in caso di calamità naturali e quindi auspica che la collaborazione con la Protezione civile provinciale continui anche in futuro, allargando l’orizzonte alla collaborazione anche con la Protezione civile regionale e con la Federazione degli Ordini degli Ingegneri del Veneto. Anche in relazione all’interesse dimostrato nei confronti della materia, la Provincia di Venezia sta inoltre valutando la possibilità di organizzare con il dipartimento nazionale di Protezione Civile e la Regione del Veneto un corso Aedes (agibilità e danno nell'emergenza sismica) per formare una squadra di tecnici qualificati per svolgere i rilievi necessari sugli edifici colpiti da eventi sismici.
